mercoledì 6 giugno 2012

Il kamishibai

Ciao a tutti......son tornata per raccontarvi in brevi parole come gli infanti dell'asido nido comunale di chioggia hanno vissuto le visite fatte alla scuola dell'infanzia. In un primo momento i piccoli appena fatto ingresso nella scuola hanno iniziato a piangere, cosa normalissima, poi però incitati dalle maestre hanno iniziato a far vedere i lavori e le attività che eseguono all'asilo nido. Un'attività che ha incuriosito molto i bimbi dell'infanzia è stato l'uso da parte degli infanti del kamishibai ovvero un teatrino di carta usato costantemente nell'asilo nido per raccontare storie ai più piccini. Il Kamishibai, traducibile come "dramma di carta", è una forma di narrazione che ha avuto origine nei tempi buddisti nel Giappone del XII secolo, dove i monaci, utilizzavano gli emakimonoper narrare ad un pubblico, principalmente analfabeta, delle storie dotate di insegnamenti morali.La tecnica del kamishibai è rimasta nelle tradizioni ed è stata riproposta anche qui, con tutto l'entusiasmo dei bambini.

venerdì 27 aprile 2012

Progetto continuità

Ciao a tutti:-).....si sta avvicinando la fine della scuola per i nostri bambini.....in questo momento dell'anno le maestre nella programmazione si sono dedicate al progetto continuità ovvero i bambini dell'asilo nido fanno visita alla scuola materna per iniziare l'inserimento per il prossimo anno scolastico e così anche i nostri gattini ovvero i bambini della scuola materna di 5 anni cominciano a far vista alle scuola elementari per abituarsi all'idea di cambiamento del futuro anno...cominceranno ad avere un proprio banco, un diario, un quaderno proprio..e tutto ciò rende entusiasti i piccolini di 5 anni..:-) Questo progetto è stato fatto proprio per non far avvertire ai bambini un cambiamento troppo brusco ma per inserirli nei migliore dei modi!!

venerdì 30 marzo 2012

Si avvicina la fine della scuola!!!!

Salve a tutti......mi scuso per essermi assentata un pò di giorni ma in sede di esami all'università si diventa pazzi :D.....In questo periodo quando io ero presente alla scuola dell'infanzia l'aria all'interno delle classi era cambiata...i bimbi sentivano l'odore della primavera, vedevano le prime belle giornate e tutto a loro ricordava l'estate, la fine della scuola ma soprattutto la bellissima festa che ogni anno la scuola organizza a Giugno.....Le maestre già ad Aprile cominciano a preparare vestitini fatti con carta crespa cartoncini e altri materiali ed iniziano ad insegnare ai bambini tantissimi balletti in base al tema scelto per la festa. 
Quell'anno i più piccoli erano impegnati a rappresentare gli insetti variopinti che abitavano il bosco della storia.
Le api e le farfalle, i grilli e le  coccinelle, con le loro luccicanti ali, si muovevano al tempo di semplici ritmi per poi ricongiungersi attorno a due cespugli fioriti ed eseguire un ultimo ballo cercando di superare paura e timidezza e condividendo emozioni e sensazioni in un momento di festa.  


Le bambine e i bambini di quattro anni invece impersonavano i protagonisti della storia: Riccioli d’oro, bambina capricciosa ed impertinente che, in assenza degli orsi, metteva a soqquadro la loro casetta; gli orsi che, una volta tornati dalla passeggiata, hanno espresso la loro rabbia per quanto accaduto, al ritmo di una danza maori. 

Infine i più grandi, che hanno sperimentato varie forme di teatro, si sono esibiti dapprima agitando grandi orsi e Riccioli d’oro come nel teatro delle marionette, poi muovendosi come burattini sulle note della colonna sonora di “Pinocchio” ed hanno concluso con il classico dei musical: “Grease”, meritando calorosi applausi.Alla fine della festa come di consueto la scuola dell'infanzia di borgo san giovanni invita tutti i genitori a realizzare insieme ai loro bambini delle torte di varie forme e colori, cosi facendo le tre torte più belle saranno poi premiate:-)










mercoledì 22 febbraio 2012

Alla scoperta dei cinque sensi

Questo è stato un Progetto di apprendimento che ha accompagnato il bambino in un viaggio, durante il quale i sensi sono gli strumenti indispensabili per rilevare tutte le informazioni interne ed esterne e costituiscono il canale privilegiato di conoscenza corporea. L’incontro con la fiaba e altri generi narrativi ha permesso al bambino di vivere esperienze molto importanti sia sul piano affettivo ed espressivo che sul piano cognitivo. L’abitudine di leggere i libri insieme servirà a far meglio gustare questa pratica e infonderà nei piccolini “il piacere di leggere”.

martedì 21 febbraio 2012

La vista

La vista:il senso più importante
Ultimo ma non per importanza è stato il momento in cui è arrivato a scuola un pacco tutto giallo contenente molti strumenti ottici: il binocolo con cui puoi vedere le cose molto lontane,la lente d’ingrandimento con cui puoi vedere quelle piccole e, quelle piccolissime le puoi osservare con il microscopio. Dentro il pacco c’erano pure una macchina fotografica, e degli strani occhiali, con le lenti colorate per osservare il mondo in varie sfumature. I bambini nelle varie classi hanno potuto fare varie esperienze sensoriali che li hanno aiutati ad acquisire e migliorare le proprie competenze percettive e cognitive.

lunedì 20 febbraio 2012

L'olftatto e il gusto

il banco delle cose da gustare
Nei giorni successivi i bambini hanno conosciuto una strega simpatica che con i suoi stratagemmi ha fatto conoscere a loro vari odori: profumi e puzze ...… poi, in un secondo incontro, vari sapori quali il salato , l’aspro, il dolce, l’amaro e l’effervescente.La strega Pimpinella ha invitato i bambini ad assaggiare le cose che ha portato...Quando i bimbi assaggiarono l'amaro dissero: buon profumo, ma sulla lingua la polvere di liquirizia è proprio amara!Quando assaggiarono il salato dissero:per fortuna a noi sono toccati i biscotti. Quando fu la volta dell'aspro nessuno voleva assaggiare la fetta di limone e con il dolce infine tutti vollero asaggiare le buone meringhe. La strega Pimpinella ha pure regalato un libro di ricette per diventare aspiranti cuochi; così hanno preparato panini, dolci, spiedini seguendo le sue ricette che poi hanno degustato tutti insieme.
il banco dei profumi

domenica 19 febbraio 2012

Il tatto

In un secondo momento i bambini si sono ritrovati sempre nell’atrio, perché era arrivata a scuola una scatola gigantesca, avvolta da una carta rossa che conteneva vari oggetti: “Un Pinocchio di legno duro, il cuscino morbido, una scatola liscia, una ruvida, un gattino con il ghiaccio ed era un pochino freddo.”
Così ha descritto il contenuto della scatola un bimbo della scuola.
Nei giorni successivi a questa esperienza, le insegnanti hanno invitato i bambini, suddivisi in gruppetti, ad infilare le mani nelle finestre della casa di cioccolata e a scoprire attraverso il tatto le sensazioni provocate dal  freddo, dal caldo, dal ruvido, dal liscio, dal duro e dal morbido. Questo è stato fatto per far capire ai bambini  le diverse consistenze degli oggetti.