mercoledì 25 gennaio 2012

Madagascar

Ciaooo a tutti.....l'altro giorno vi ho parlato della rappresentazione del cartone "Alla ricerca di nemo"....oggi vi parlo della seconda rappresentazione fatta dall'altra metà classe....Il cartone in causa è Madagascar, ambientato a New York. Qui Alex il Leone, Marty la Zebra, Melman la Giraffa e Gloria l'Ippopotamo vivono un'esistenza tranquilla nello zoo di Central Park, con i pasti abbondanti, le gabbie confortevoli e le coccole dei visitatori. Improvvisamente un tentativo di fuga del quartetto suscita l'interesse degli animalisti con relativa campagna per i loro diritti. I quattro amici vengono così imbarcati su una nave diretta in Africa. Alex, Marty, Melman e Gloria si ritrovano improvvisamente sull'isola esotica di Madagascar, costretti a fare i conti con una vita ben lontana da quella agiata e spensierata che conducevano a New York...



Anche qui i bambini sono rimasti molto felici....sempre coinvolti da noi con delle musiche e dei balletti caratteristici del cartone come questo che vi propongo qui a fianco.......
Alla fine delle due rappresentazioni i bimbi hanno espresso le loro opinioni dicendo che è stata una esperienza bellissima e promettendoci che anche loro un giorno reciteranno per noi......e allora..... ATTENDIAMOLI!!!!!


















lunedì 23 gennaio 2012

"Alla ricerca di Nemo"

Hola..come vi ho accennato l'altra volta io e le mie compagne di liceo abbiamo vissuto un'esperienza di teatro assieme ai bambini dell'asilo:-)....Tutto è iniziato con l'allestimento della scuola materna, per far si che i bambini si immedesimino ancor di più nella storia, grazie all'aiuto che ci hanno offerto le maestre dell'asilo abbiamo dipinto dei grandi cartelloni con il fondale marino da appendere lungo tutto il muro...ma perchè fondale marino??? perchè per chi non lo sappia la storia che siamo andate a rappresentare il primo giorno riguarda Nemo che è un pesce “pagliaccio” con tanta voglia di avventura e di esplorare il mondo. Ma questa sua voglia di esplorare lo porterà ad essere catturato da un sub. Si ritroverà cosi in un acquario nella città di Sidney in Australia dove conoscerà altri amici con i quali progetterà una fuga. Il padre di Nemo, insieme ad una pesciolina un po’ smemorata di nome Dory, si avventurerà coraggiosamente nell’oceano un lungo viaggio pieno di peripezie e pericoli.
A ognuna di noi è stato assegnato un personaggio, a chi Nemo il protagonista, a chi le due tartarughe, la pesciolina Dory, etc etc. Ci siamo quindi travestite e truccate in tal modo da sembrare proprio dei veri pesci....i bambini erano entusiasti di questa rappresentazione...rimasti a bocca aperta interagivano con noi personaggi...Inoltre noi abbiamo scelto alla fine dello spettacolo di intrattenere i bambini con della musica: "il coccodrillo come fa" per esempio, invitandoli a ballare. E' stata scelta questa storia per un fine molto importante ovvero educare facendo divertire infatti nel cartone erano riuniti molti concetti importanti tra i quali il concetto di obbedienza ad esempio qunado Nemo non ascolta il papà e va a cacciarsi nei guai, oppure il concetto di famiglia, di amiciazia e molti altri ....Il secondo giorno invece è stato rappresentato il cartone "Madagascar"...ma di questo ne parlerò la prossima volta. Ciao ciao:-)

sabato 21 gennaio 2012

Teatro a scuola!!!

Buongiornoooo...allora avete pensato alla risposta della domanda che vi avevo proposto??? vi lascerò un'altro pò di tempo allora!!!......A me nel frattempo in questi giorni è venuta in mente una delle esperienze più belle che ho vissuto in prima persona con i bambini. Grazie alla nostra professoressa di educazione fisica noi abbiamo deciso di cimentarci nel teatro per bambini....infatti la nostra classe del liceo G.veronese di Chioggia ha messo in scene ben due cartoni diversi: "Alla ricerca di Nemo " e "Madagascar". La nostra classe è stat dfvisa in due gruppi e un gruppo ha rappresdentato la storia di Nemo e l'altro quella di Madagascar...ma per il racconto dell'esperienza vi aggiorno più tardi....a dopo...ciao ciao

venerdì 13 gennaio 2012

Quando si educa si trasmette solo, o anche si riceve???

Rieccomi qui....dopo avervi fatto una visuale completa dei progetti offerti dalla scuola quando io ero li presente, vorrei iniziare a raccontarvi come ho vissuto io in prima persona le attività fatte dai bambini, insomma tutta l'esperienza completa. Prima però vi pongo una domanda: secondo voi quando si educa riceve qualcosa solo l'educando o contemporaneamente anche noi che siamo educatori?
La prossima volta vi risponderò ma attendo vostre opinioni...baciooo

giovedì 12 gennaio 2012

Perche scegliere la storia di Verdik?????

Hola....Spero che le feste di natale le abbiate passate bene..:-)     La volta scorsa ci eravamo lasciati parlando della storia dell'alieno Verdik....ma vi sarete chiesti perchè proprio la storia di un alieno che agli occhi di un bambino può sembrare brutta? La storia di Verdik è stata scelta per dare consapevolezza ai bambini dei loro diritti e doveri come ho accennato la volta scorsa..............ma in che modo?...ovviamente in un modo adeguato (per dei bimbi che vanno dai 3 ai 6 anni di età) si cerca di far comprendere che tutti i bambini hanno diritto ad avere un nome, tutti hanno diritto ad avere una famiglia, di godere di buona salute e ricevere cure, hanno bisogno di imparare...di avere amici per giocare insieme. Inoltre illustra anche i doveri per convivere con gli altri, vuol trasmettere un senso di responsabilità e appartenenza e quindi far capire che siamo tutti compresi in un unica grande nazione e che ci sono tante persone che lavorano per noi ad esempio tutti i servizi pubblici come ospedale, polizia etc.......Per far capire ciò i bambini oltre all'esperienza vissuta con Verdik hanno partecipato a uscite nel quartiere, visite guidate per conoscere alcuni servizi della città(farmacia, vigili urbani, polizia...), si sono serviti inoltre di canti, filatsrocche, lettura di immagini, giochi psicomotori, attività pittoriche e.........tantissime altre attività.   



Mi sorge ora una domanda da porvi ...è giusto secondo voi insegnare cosi presto ai bambini qiesti valori???? Pensateci e ci risentiremo la prossima volta:-):-)  Buon Pomeriggio